Alla fine del 1861 Leopoldo Rodinò, professore, filantropo ed amministratore pubblico di origini siciliane, fondò a Napoli l’Opera per la Mendicità a sostegno dei mendicanti, per i quali non erano stati presi provvedimenti né governativi, né provinciali e né municipali.
Nel corso dei primi anni, l’Opera lavorò così bene tanto da far scomparire dalla città migliaia di mendicanti ottenendo non solo la fiducia del popolo napoletano ma anche le lodi degli stranieri e la cooperazione del Governo, facendo da apripista alla fondazione di altre opere di beneficenza.
La principale, fu quella destinata all’educazione e all’istruzione delle fanciulle cieche costrette dai genitori a mendicare, mentre per i maschi era stata istituita l’Opera Pia di S. Giuseppe e Lucia a Chiaia.
La promotrice fu Lady Strachan, marchesa di Salsa, che consegnò al fondatore e al Presidente dell’Opera per la mendicità la somma di diecimila ducati affinché si potesse fondare a Napoli questo istituto educativo.
Alla fine del 1868, l’Opera per la mendicità si sciolse, ma il Consiglio direttivo decise che la Scuola ed il Convitto per le fanciulle cieche continuasse il suo operato e che portasse il nome della nobile Lady Strachan.
L’Opera Pia Scuola e Convitto fu costituita con decreto del 19 febbraio 1869 con approvazione dello Statuto organico ed è stata poi successivamente trasformata in Fondazione con la denominazione di Istituto Strachan – Rodinò Onlus per l’assistenza ai minorati della vista riconosciuta con D.P.G.R. n. 6119 del 22 settembre 2003 (Decreto n. 44 del 16 marzo 2005), la cui denominazione, nel pieno rispetto del D.Lgs. n. 117 del 3 luglio 2017 – “Codice del terzo settore”, è stata modificata in Fondazione Istituto Strachan – Rodinò E.T.S. con atto del notaio Giuseppe Fiordiliso di Napoli in data 30 settembre 2020 – repertorio n. 38420 – raccolta n. 16303 ed approvata dagli organi di controllo.
La Fondazione Istituto Strachan – Rodinò è iscritta al n. 181 del registro regionale delle persone giuridiche.
Visto il disposto del D.Lgs. n. 117/2017 e dei decreti attuativi, con atto del notaio Francesco Fasano, in data 20.12.2023 – repertorio n. 29541– raccolta n. 18279, la Fondazione si è trasformata in “ente filantropico” con la denominazione “Fondazione Strachan – Rodinò per l’assistenza ai minorati della vista – ENTE FILANTROPICO DEL TERZO SETTORE”.
Con decreto della Giunta Regionale della Campania n. 200 del 26.02.2024, la Fondazione è iscritta nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), sezione C) Enti Filantropici del Terzo Settore, con contestuale attribuzione della personalità giuridica di diritto privato, ai sensi dell’art. 22 del citato D.Lgs. n. 117/2017.