Bando di gara per affitto appartamento alla via Carbonara, n. 27, II° piano- interno 8 – termine ore 12:00 del 11.01.2021
La Fondazione Istituto Strachan-Rodinò intende concedere in locazione un immobile, contraddistinto al catasto fabbricati al foglio 12 part. 272 cat. A/2, classe 2, vani 11, superficie totale mq 219,38, sito in Napoli alla via Carbonara, n. 27.
L’immobile in questione è locato nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova, con le servitù attive e passive, apparenti e non, accessori, pertinenze e diritti di qualsiasi sorta al canone mensile a base d’asta di €. 850,00 (euro ottocentocinquanta/00).
La durata dell’affitto è di anni 4 a decorrere dalla data di stipula del relativo contratto, soggetto a quanto disposto dalla legge 431/1998.
Nel caso in cui l’eventuale conduttore voglia adibire l’immobile ad uso diverso da quello abitativo, tutte le variazioni d’uso devono essere preventivamente autorizzate dalla Fondazione e devono essere effettuate a cura e spese dell’affittuario. E’ vietato, in ogni caso, il sub affitto a terzi.
Sono altresì vietati trapassi di attività tra privati e tra privati e società successivamente all’aggiudicazione del presente bando.
Lo stato di manutenzione dell’immobile è quello risultante alla data di consegna dello stesso, senza che possano essere sollevate eccezioni o riserve; eventuali lavori di manutenzione straordinaria dell’appartamento potranno essere eseguiti, solo su espressa autorizzazione formale da parte della Fondazione e con oneri a totale carico del locatario.
Eventuali lavori di manutenzione ordinaria e di allestimento dell’appartamento finalizzati a renderlo idoneo all’uso cui sarà destinato saranno ad esclusivo carico del locatore, senza alcun diritto di restituzione o rimborso da parte della Fondazione.
- REQUISITI DEI CONCORRENTI
Sono ammessi a partecipare i soggetti che presentino i seguenti requisiti generali:
a) Persone fisiche che intendano diventare, esse stesse, titolari del contratto di locazione oggetto dell’asta o che agiscano in nome e per conto di terzi con procura speciale o che agiscano per persona da nominare;
b) E’ vietata la partecipazione al presente bando a tutti coloro che ricoprono cariche pubbliche o sono destinatari di incarichi da parte delle amministrazioni comunali, regionali e statali, nonché ai loro parenti fino al quarto grado di parentela.
Oltre ai requisiti generali sopra riportati i soggetti che intendono partecipare alla gara dovranno possedere i requisiti e/o le condizioni per contrarre con la pubblica amministrazione, previsti dalle vigenti disposizioni di legge.
2. CONDIZIONI GENERALI
Per prendere parte alla gara gli interessati dovranno far pervenire a pena di esclusione e tassativamente entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 11 gennaio 2021
– domanda di partecipazione corredata dalla fotocopia del documento di identità del sottoscrittore;
– offerta economica.
Il plico unico contenente la documentazione (Busta A) e l’offerta (Busta B), pena l’esclusione dalla gara stessa, dovrà essere chiuso e controfirmato su tutti i lembi di chiusura e dovrà pervenire esclusivamente all’Amministrazione della Fondazione Istituto Strachan-Rodinò in Napoli alla via Gino Doria n. 75 – 80128, a mezzo raccomandata A.R. del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata. E’ ammessa la consegna a mano, negli orari di apertura, esclusivamente all’ufficio di segreteria della Fondazione, dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 13:00, che rilascerà ricevuta di avvenuta presentazione.
Il plico deve recare all’esterno, oltre all’intestazione del mittente e dell’indirizzo dello stesso, l’oggetto della gara. Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza. Il plico unico deve contenere al suo interno due buste, a loro volta chiuse e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente, l’oggetto della gara e la dicitura, rispettivamente, «A – Documentazione» e «B – Offerta».
La busta «A – Documentazione» dovrà contenere, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
1) domanda di partecipazione all’asta in lingua italiana in carta semplice, siglata in ogni pagina, datata e sottoscritta dallo stesso soggetto che sottoscrive l’offerta economica, comprensiva della dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 20 dicembre 2000 n. 445, avente, a pena di esclusione, il seguente contenuto:
a) indicazione del soggetto che dovrà diventare titolare del contratto di locazione commerciale oggetto dell’asta, nonché dei dati e della qualifica di chi sottoscrive l’offerta e la dichiarazione.
In particolare per le persone fisiche: indicazione di nome, cognome, luogo e data di nascita, domicilio, codice fiscale del sottoscrittore;
– per le società o altri enti iscritti nel Registro delle Imprese: indicazione di denominazione o ragione sociale, sede legale, codice fiscale e partita IVA, dati anagrafici di tutti i soci per le società in nome collettivo e dei soci accomandatari per le società in accomandita semplice, generalità del sottoscrittore rappresentante legale e degli altri eventuali legali rappresentanti;
– in caso di offerta in nome e per conto di terzi è necessaria l’indicazione dei dati relativi al sottoscrittore, dei dati relativi al soggetto sul quale ricadranno gli effetti dell’aggiudicazione, nonché richiamo dell’atto notarile di conferimento della procura speciale, da allegare a pena d’esclusione;
– specificazione se si tratta di offerta per persona da nominare;
b) attestazione che il sottoscrittore si trova nel pieno e libero godimento dei diritti civili e politici;
c) attestazione, resa dal soggetto interessato se persona fisica o da ciascuno dei suoi legali rappresentanti e procuratori se si tratta di persona giuridica, nonché da ciascuno dei soci, se si tratta di società in nome collettivo, dei soci accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice, degli amministratori muniti di potere di rappresentanza se si tratta di altro tipo di società, che non è pendente nei propri confronti nessun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge n. 1423/56 e s.m.i. e non sussiste alcuna delle cause ostative previste dall’art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
d) attestazione, resa dal soggetto interessato se persona fisica o da ciascuno dei suoi legali rappresentanti e procuratori se si tratta di persona giuridica, nonché da ciascuno dei soci, se si tratta di società in nome collettivo, dei soci accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice, degli amministratori muniti di potere di rappresentanza se si tratta di altro tipo di società, che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del Codice di Procedura Penale, per reati gravi commessi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale o per i reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio; tutti gli eventuali provvedimenti penali comunque pronunciati nei propri confronti ed i procedimenti in corso vanno dichiarati dal concorrente;
e) attestazione, per le persone giuridiche, che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. c), del D. Lgs. 231/2001 e s.m.i. o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;
f) attestazione resa dal soggetto interessato, se persona fisica, o da ciascuno dei suoi legali rappresentanti e procuratori se si tratta di persona giuridica, nonché da ciascuno dei soci, se si tratta di società in nome collettivo, dei soci accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice, degli amministratori muniti di potere di rappresentanza se si tratta di altro tipo di società, di non essere interdetto, inabilitato, fallito e che non sono in corso procedure per la dichiarazione di taluno di tali stati;
g) attestazione, per le imprese individuali o le società iscritte nel Registro delle Imprese che l’impresa individuale o societaria è iscritta nel Registro delle Imprese e non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
2) dichiarazione, a pena di esclusione:
a) di aver preso conoscenza e di accettare integralmente tutte le condizioni riportate nel Bando di gara;
b) di impegnarsi a corrispondere il prezzo offerto in sede di gara secondo le modalità di pagamento contenute nello stesso bando;
c) fotocopia del documento di identità del sottoscrittore;
d) per chi agisce per procura speciale, originale o copia conforme all’originale della relativa procura.
La Busta “B – Offerta” dovrà contenere:
1) l’offerta economica, in lingua italiana, sottoscritta dallo stesso soggetto che presenta la domanda di partecipazione e dovrà specificare, a pena di esclusione:
a) l’indicazione, oltre che in cifre anche in lettere, del prezzo offerto che corrisponderà al canone di locazione mensile oggetto del futuro contratto. Non saranno ammesse offerte parziali, condizionate, indeterminate ovvero recanti cancellazioni, aggiunte o correzioni non espressamente approvate con postilla firmata dall’offerente. In caso di discordanza tra l’importo in cifre e quello in lettere, sarà tenuta valida l’offerta più vantaggiosa per l’Amministrazione che ha emesso il bando;
b) la dichiarazione che l’offerta economica presentata è incondizionata, ferma, vincolante e irrevocabile, ai sensi dell’art. 1329 c.c., fino a 30 giorni dalla data di scadenza di presentazione delle offerte prevista dal bando di gara.
c) l’offerta dovrà contenere, a pena di esclusione dalla partecipazione alla gara, assegno circolare intestato alla “Fondazione Istituto Strachan- Rodinò” dell’importo pari al canone mensile offerto dal partecipante alla gara. A coloro i quali avranno partecipato alla gara senza riuscire nella aggiudicazione, il suddetto assegno circolare sarà restituito nel termine di giorni cinque dalla data delle apertura delle offerte, che avverrà nei modi e termini meglio specificati nei prossimi paragrafi. Viceversa, l’assegno circolare depositato dall’eventuale aggiudicatario, sarà trattenuto dalla Fondazione ed imputato come canone di deposito cauzionale nel conseguente contratto di locazione.
Nell’ipotesi in cui l’aggiudicatario, per qualsiasi motivo, rinunci alla sottoscrizione del contratto di locazione, dopo l’aggiudicazione della gara, tale assegno circolare sarà trattenuto dalla Fondazione a titolo di penale, salvo il diritto di quest’ultima di richiedere il risarcimento di ulteriori danni subiti.
3. SISTEMA DI AGGIUDICAZIONE
La gara sarà aggiudicata con il metodo dell’asta pubblica, ai sensi dell’art. 73, comma 1, lettera c) del R.D. n. 827/1924 e s.m.i., da effettuarsi col metodo delle «offerte segrete», da porre a confronto con il prezzo a base d’asta. L’aggiudicazione avrà luogo in favore del soggetto che, in possesso dei requisiti richiesti, avrà offerto il prezzo più elevato rispetto a quello posto a base d’asta. Per prezzo più elevato si intende il canone mensile più elevato offerto dai concorrenti, il quale sarà oggetto del futuro contratto di locazione commerciale. Non sono ammesse offerte al ribasso.
Il C.d.A. della Fondazione, constatata la conformità formale dei plichi rispetto a quanto stabilito dal bando, nonché l’integrità degli stessi, procederà alla verifica della documentazione presentata, all’ammissione delle offerte idonee ed alla successiva apertura delle buste contenenti le offerte economiche. Si procederà, quindi, alla lettura delle offerte economiche, tra quelle valide pervenute, indicando, poi, tra le valide pervenute, quelle con prezzo più alto rispetto alla base d’asta. Quindi procederà all’aggiudicazione provvisoria, in favore del concorrente che, in possesso dei requisiti richiesti, abbia offerto il maggior prezzo rispetto a quello a base d’asta. La gara sarà aggiudicata anche in caso di una sola offerta utile e valida, purché superiore o uguale al prezzo a base d’asta. Le offerte inferiori al prezzo a base d’asta non saranno considerate valide e saranno escluse dalla gara. Nel caso di parità di offerta tra due o più concorrenti, tutti in possesso dei necessari requisiti e che risultasse essere anche l’offerta più alta, si inviterà i concorrenti che hanno proposto il medesimo prezzo migliore a far pervenire, entro il termine stabilito nella medesima seduta pubblica, una ulteriore offerta migliorativa. In caso di ulteriore parità si procederà, allo stesso modo, fino ad ottenere il prezzo più elevato.
Dell’esito della procedura di aggiudicazione sarà redatto apposito verbale, a cura del segretario.
4. STIPULA DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE
La Fondazione comunicherà con lettera raccomandata A/R o PEC l’esito all’aggiudicatario. La mancata e non giustificata presentazione dell’aggiudicatario alla firma del contratto, che comunque dovrà avvenire entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla data di aggiudicazione definitiva, salvo cause non imputabili all’aggiudicatario, comporta per l’aggiudicatario medesimo la decadenza dalla procedura di gara e dal diritto a stipulare il contratto di locazione, con conseguente violazione dei doveri di responsabilità precontrattuale in capo all’offerente e il diritto per la Fondazione di procedere per l’eventuale riconoscimento del danno nella sede competente.
5. PUBBLICAZIONE
Il presente bando sarà pubblicato sul sito internet della Fondazione, all’indirizzo www.fondazionestrachanrodino.it nella sezione “patrimonio e bandi”.
6. DATA DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
La gara sarà esperita in data che sarà successivamente comunicata e secondo le modalità previste nel presente bando, presso la sede della Fondazione in Napoli alla via Gino Doria n. 75. La Fondazione si riserva, comunque, la facoltà di non procedere all’espletamento della gara ovvero di disporre il rinvio del termine predetto. Possono presenziare alle sedute pubbliche i legali rappresentanti delle società o degli enti partecipanti o, in alternativa, le persone munite di specifica delega conferita dai rispettivi rappresentanti legali ovvero le persone fisiche che abbiano fatto richiesta di partecipare alla gara.
7. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Il titolare del trattamento dei dati personali forniti dai richiedenti è la Fondazione Istituto Strachan-Rodinò.
I dati personali dei soggetti interessati saranno trattati con criteri atti a garantire la loro riservatezza e sicurezza ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali) ed esclusivamente ai fini della gestione della procedura di selezione ed alle attività conseguenti, ivi compresi i necessari controlli.
8. CONTROVERSIE
Per ogni controversia che dovesse insorgere in merito alla presente procedura di gara e aggiudicazione sarà competente l’Autorità Giudiziaria del Foro di Napoli.
Per eventuali chiarimenti sulla procedura di gara, nonché per effettuare un sopralluogo all’immobile oggetto della locazione, gli interessati possono contattare telefonicamente la Fondazione dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle 12:00 o inviare una email all’indirizzo: fondazionerodino@libero.it